martedì 31 dicembre 2013

Don Jon (2013)


Jon Martello
( che nome fantastico) a forza di consumare porno ha sviluppato delle aspettative nei confronti del sesso che lo mettono in difficoltà a livello sentimentale. Specularmente a lui Barbara rovinata dalle commedie sentimentali si è trasformata da potenziale sogno ad incubo di ogni uomo.

L'esordio alla regia di Joseph Gordon Levitt è un film sorprendente nella sua freschezza, non molto nella sua originalità. Ha un'idea di fondo che sviluppa forse troppo esplicitamente ma con ferma lucidità attacca la società dell'immagine ( la stessa che ha reso milionari tutti i protagonisti del film)

Divertente grazie a personaggi molto caratterizzati e situazioni inevitabilmente spassose: le seghe fanno ridere e anche i tipi che passano molto tempo a pulire il tappeto. 

Un ottimo inizio per l'ex ragazzino prodigio figo-sfigato, quando imparerà ad essere meno diretto e meno intelligente potrà fare davvero centro.

Ah c'è molta Scarlett in abiti aderenti.

Buon Anno a tutti.

6 commenti:

  1. Un pò acerbo, ma un ottimo inizio per il buon Joseph.
    Speriamo continui così.

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    1. un film molto godibile e il ragazzo ha del talento!

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  2. a me è piaciuto ...anche il nome ...pensa se si fosse chiamato Jon Randello...ah ah ah sarebbe crollato il cinema..Buon anno!

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    1. Eheh Randello sarebbe stato un po' troppo. Buon anno anche a te!!

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  3. Uno dei miei film preferiti quest'anno, un esordio davvero particolare e simpatico.
    Buon anno in ritardo!!

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