mercoledì 17 aprile 2013

Tutti i battiti del mio cuore - De battre mon cœur s'est arrêté (2005)

Nella mia ignoranza ho scoperto che due dei film che mi hanno più colpito degli ultimi anni erano dello stesso
regista:
Jacques Audiard si è rivelato essere un gran figo della macchina da presa con lo stile crudo e incazzoso di uno che non usa giri di parole per dirti la verità.

Sono quindi andato a recuperarmi questo film del lontano 2005: Tutti i battiti del mio cuore titolo indegno che rimanda a Moccia o la Tamaro derivante dal tutt' altrosonante De battre mon cœur s'est arrêté.

Ma veniamo al film: Tomas è un guappo parigino vestito come il bassista dei Franz Ferdinand. Per guadagnarsi da vivere fa lo sfrattatore di Sans Papier abusivi mestiere che nella scala dell'infamia sta lo scafista ed il vigile ausiliario.
L'attitudine al crimine l'ha ereditata dal padre, il classico francese coi capillari della faccia spaccati dal bordeaux , sempre pronto a trascinare il figlio nei propri guai.
Le cose cambiano quando un incontro casuale fa riemergere un'antica passione di Tomas, il pianoforte, rappresentante l'eredità materna ostacolata dal padre.

Violenza contro Bellezza, il Male contro il Bene.

Tenere un profilo ambiguo sarà impossibile, alla fine dovrà decidere da che parte stare.
Un bel film ma meno ambizioso e meno riuscito degli ultimi due.

Il protagonista è Romain Duris indimenticabile studente fuori sede nell' Appartamento Spagnolo (film paraculo del secolo).
Ad un certo punto compare una ottima ragazzetta che mi pareva aver già visto da qualche parte è Melanie Laurient ovvero Shosanna.


4 commenti:

  1. bello sì, potente. non mi ricordavo della laurent... piuttosto grave, direi :)

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  2. Ottimo film, ancora non ho visto ne Il profeta ne l'ultimo di Audiard, ma questo mi era piaciuto tantissimo. A questo punto recupera anche Sulle mie labbra con Vincent Cassel!

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